Quanto valgono i 2 euro con Falcone e Borsellino? “Pazzesco”

Forse non tutti voi sapete che tra le monete che maneggiamo ogni giorno non ci sono solo quelle classiche che conosciamo da sempre, ma anche degli esemplari celebrativi coniati, come dice la stessa parola, per commemorare un evento, un’istituzione, una data precisa oppure un personaggio. Così come per le monete divisionali, inoltre ogni Stato ha le proprie celebrative, cosa che ha come unica regola il taglio della moneta ospitante, ovvero quello più grande dei due Euro. Ogni anno dunque, tutte le nazioni appartenenti all’Eurozona hanno la facoltà di produrre una moneta propria che abbia come raffigurazione un evento da ricordare.

Tra le più famose italiane, ad esempio, ci sono quella per il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri, quella dedicata all’Arma dei Carabinieri come celebrazione per i 200 anni della nascita, quella dedicata alle professioni sanitarie a seguito del primo anno della pandemia mondiale, oppure quella di cui vogliamo parlarvi oggi: la commemorativa per il 30° anniversario dell’uccisione dei giudici antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Moneta commemorativa ai giudici Falcone e Borsellino: quanto vale?

Prima di dedicarci al valore, come sempre sarebbe opportuno fare una piccola descrizione di questa moneta anche solo per il significato che ha per la nostra nazione. La parte posteriore, ovvero quella con il valore nominale e gli stati appartenenti all’Eurozona rimane la medesima in tutte le monete, dunque la salteremo poichè ne abbiamo già parlato svariate volte. Quella su cui vogliamo soffermarci, invece, è la parte anteriore, ovvero quella in cui sono raffigurati i due magistrati siciliani come nell’iconica foto che tutti conosciamo, mentre, sorridenti, sono intenti a scambiarsi una confidenza.

In questo caso, la moneta presenta sulla parte alta le scritte ad arco dei due cognomi: “FALCONE – BORSELLINO”, mentre tutti gli altri simboli si trovano al di sotto. Tra questi ci sono il simbolo con le lettere “R” ed “I” sovrapposte per indicare le parole “Repubblica Italiana”, la lettera “R” come riferimento alla Zecca di Roma che ha prodotto al moneta, le iniziali dell’Autore Valerio De Seta attraverso le iniziali, ed infine le due annate a voler rimarcare l’anniversario: “1992 – 2022”. Più di tutto però, è la foto che ha un’importanza impattante, poichè è quella che divenne una vera e propria icona contro la lotta alla mafia, ed è quella che vediamo spuntare più spesso quando si parla dell’argomento.

Per quanto riguarda il valore della moneta, invece, non c’è dubbio che si tratti sicuramente di un bellissimo esemplare da avere nella propria collezione, anche perchè la tiratura non è nemmeno così scarsa come al solito; questo esemplare, infatti, è stato prodotto in ben 3 milioni di esemplari, cosa che già dovrebbe riuscire farvi capire che non si tratta di un pezzo così raro. Per questo, il prezzo che fino all’anno scorso sfiorava i 35€ per esemplare, adesso, si è nuovamente stabilizzato intorno ai 3€, e quindi non lontano dal suo valore nominale.

Luca Lisuzzo: