Come non pagare il Canone Rai: la guida definitiva

Non è difficile che anche tu faccia parte della vasta branca di persone che si ritengono fermamente contro il pagamento del canone Rai; non per nulla questo è stato etichettato come la “tassa più odiata dagli italiani”! Nel corso degli anni, in effetti, il suo costo è andato sempre più lievitando, dapprima dividendosi in due importi per chi aveva un apparecchio capace di trasmettere in bianco e nero e chi a colori, e poi unificandosi al costo di 148.000 Lire l’anno, partendo da sole 15.000, per poi arrivare a 180.000 ed i seguenti 90€ con l’entrata in vigore della nuova valuta.

Ciononostante, il prezzo non smise mai di crescere fino al 2016, quando con l’intento di venire incontro alla popolazione ed allo stesso tempo contrastare l’evasione che se ne registrava, l’importo del canone fu ribassato da 113 a 90€ l’anno, cifra tutt’ora in vigore. In più, anche il metodo di pagamento fu modificato da allora, passando dal comune bollettino postale all’addebito diretto sulla bolletta dell’energia elettrica, a prescindere da quale sia il nostro fornitore. Da quell’anno, dunque, chiunque sia titolare di almeno un’utenza elettrica, riceve il pagamento in automatico, persino dilazionato in 10 rate annuali da 9€ ciascuna.

Stop al canone Rai: ecco come

Da un mese a questa parte, ad ogni modo, sembrano esserci le valide orme di una nuova riforma, quella che prevede l’abolizione totale e definitiva della tassa. Come previsto grazie al programma della campagna elettorale, la Lega ha predisposto un nuovo disegno di legge che, fra le tante cose, concerne anche questo argomento. Secondo il suddetto ddl, tuttavia, l’abolizione non sarebbe netta ed immediata, bensì avrebbe luogo grazie ad una riduzione del 20% ogni anno, per un totale di 5; ciò significa che, se le cosa andasse in porto, già dal 1° Gennaio 2024 potremmo pagare il 20% in meno del costo, e dunque la tassa ammonterebbe a 72€. Nel 2025 dunque si parlerebbe di 57€ annuali, nel 2026 di 46 e così via discorrendo fino alla cancellazione totale. Malgrado qualcuno si senta già sicuro a cantare vittoria, comunque, dobbiamo sottolineare che il ddl non è ancora stato approvato; dunque l’unico modo per non pagare la suddetta tassa, fino ad allora, sarà quello di far parte di una delle categorie aventi diritto ad un esonero al 100%.

Tra queste, ad esempio, troviamo:

  • Gli anziani con più di 75 anni di età che non superano gli 8.000€ annuali di reddito;
  • Funzionari ed impiegati consolari;
  • Militari e protezione civile stranieri che non hanno la cittadinanza o la residenza nel nostro paese ma che operano in Italia;
  • ed infine chi non possiede una televisione né propria né di qualsiasi altro membro appartenente al nucleo familiare.

In caso contrario, non ci sono altri modi legali di estraniarsi dal pagamento.

Luca Macaluso: