Se anche per voi l’arrivo delle belle stagioni è sinonimo dell’arrivo di quelle fastidiose farfalline in casa, allora questo potrebbe essere l’articolo giusto per voi. Stiamo parlando delle tarme del cibo, probabilmente meglio conosciute come “le farfalline della pasta”. Questi insetti, noti per essere assai comuni soprattutto nelle stagioni più calde, sono spesso ospiti indesiderati delle nostre abitazioni, ancor di più nelle nostre dispense. Non a caso tra l’altro; poichè la loro specie è proprio nota per adorare posti caldi e soprattutto bui; dunque camerini, stanzini, magazzini e dispense. Se poi all’interno trovano anche del cibo, si sentiranno in un vero e proprio giardino dell’Eden; e chi le schioda più?
Parlandone in questo modo, a chi non le conosce potrebbero sembrare innocue, e di fatto lo sono, almeno per gli esseri umani! Ciò che più di tutto le rende fastidiose ed insopportabili, infatti, è il fatto che adorano forare i pacchi di pasta ed annidarsi all’interno, deponendo uova e contaminando i nostri cibi. Ma la pasta non è l’unica a subire questo attacco, anche riso, cereali, legumi, cacao in polvere o zucchero sono degli ottimi banchetti, insieme a tutti quei tipi di alimenti di tipo secco. Cosa fare, dunque, se ci si vuole sbarazzare di questi piccoli insetti? Vediamo alcune qual è il modo migliore per agire.
Farfalline in casa? Ecco cosa fare
La prima cosa da comprendere, anzitutto, è che abbiamo bisogno di un po’ di tempo libero, perchè per debellare il problema, occorre un po’ d’impegno. Per prima cosa, dopo aver individuato il luogo in cui le farfalline hanno fatto dimora, è necessario svuotare tutto ciò che c’è all’interno del posto; sia che si tratti di un singolo stipetto, che di un’intera dispensa. Usate l’aspirapolvere per pulire il tutto accuratamente e fate attenzione a pulire bene gli angoli, poichè è proprio lì che le uova potrebbero annidarsi. Una volta fatta questa operazione, preparate una bacinella di acqua tiepida ed unitevi dell’aceto bianco e diverse gocce di olio essenziale alla menta; dunque pulite ogni superficie con questo composto ed abbiate cura di riasciugare tutto, altrimenti lascerete solo un teporino misto ad umidità che non farà altro che attirare nuovamente altri esemplari di tarme.
Il passaggio successivo, ahi noi, nonostante drastico, è necessario: occorre buttare tutto ciò che ha subito un attacco, dunque qualsiasi confezione di plastica che presenta dei buchi, va mandata direttamente nel bidone della spazzatura. All’interno, infatti, anche se non le vedete, ci saranno delle uova o degli esemplari vivi. Ricordate che non effettuare questo passaggio equivale a vanificare quanto fatto prima, dunque anche se a malincuore, si tratta di uno step necessario.
Infine, siccome l’arma migliore resterà sempre la prevenzione, se il problema persiste munitevi di barattoli di vetro dove riporre gli alimenti; in questo modo la confezione dall’esterno sarà inaccessibile e le farfalline non avranno modo di nidificare. Se vi risulta difficile, potrete sempre ricorrere al metodo di prevenzione numero due, procuratevi delle foglie d’alloro e posizionatele all’interno di ogni pacco di pasta o riso; il suo forte odore è un repellente naturale. Non preoccupatevi per il profumo delle foglie, nessun alimento ne sarà contaminato né in odore né in sapore.