Ecco come scovare la tana degli scarafaggi: “attenzione”

Se ultimamente stai riscontrando una presenza troppo elevata di scarafaggi fuori le mura di casa tua o addirittura all’interno, la prima cosa da fare per evitarne l’infestazione è capire dove si stanno annidando. L’informazione più brutta che possiamo darti, tuttavia, è che non è detto che questi si trovino obbligatoriamente fuori, potrebbero anche aver trovato un luogo accogliente dentro casa tua. Per quanto possa essere sconfortante, questa è la verità e nelle prossime righe ti daremo qualche consiglio per situazioni del genere.

Scarafaggi in casa: dove si annidano?

Anzitutto è bene conoscere bene la specie di cui stiamo parlando, e per specie non intendiamo l’esatto nome dell’essere, bensì la macro categoria. Gli scarafaggi ad esempio sono lucifughi, ciò significa che non amano la luce nè solare nè tanto meno artificiale. Quindi se ti è capitato di vedere uno scarafaggio fuggire rapidamente al buio dopo che hai acceso la luce, adesso sai perchè. In questi casi, inoltre, non dare per scontato che egli se ne sia andato del tutto, potrebbe essere già anche solo 1 centimetro dopo la fine del raggio luminoso, giusto per ripararsi dal fascio di luce. Se invece stai continuando ad avere incontri indesiderati nelle ore diurne, la situazione è peggiore di quanto pensi, poichè se uno scarafaggio cerca cibo di giorno vuol dire che la colonia è talmente grande che ne ha la necessità.

Un’altra informazione al riguardo, poi, riguarda le condizioni in cui preferiscono ambientarsi; questo tipi di animali infatti predilige i luoghi sudici, spesso umidi e perennemente al buio. Dunque se stai iniziando ad avere qualche sospetto riguardo dove potrebbero trovarsi, assicurati di iniziare la ricerca da eventuali garage, sottoscala e sgabuzzini mal tenuti. A seguito di ciò, però, è anche importante che essi abbiano un accesso rapido al cibo, per cui anche dispense o luoghi in cui si trova la spazzatura sono altamente gettonati. Infine, controllate bene anche crepe nel muro di spessore evidente, eventuali luoghi in cui ci sono delle perdite d’acqua, oppure scatoloni ed imballaggi che potrebbero contenere cibo facilmente accessibile.

Infine, se avete la necessità di repellere questi animali e preferite metodi naturali, iniziate con lavare i pavimenti con acqua ed aceto, vaporizzare acqua e sapone di Marsiglia nei punti dove avete avuto più avvistamenti, e con il posizionare mazzetti di alloro, rosmarino ed aglio nei punti in cui l’ingresso all’interno delle mura domestiche potrebbe essere più semplificato. Infine, per non attirare ulteriormente presenze indesiderate, tenete a mente che non bisogna lasciare in giro resti di cibo di alcun tipo.

Luca Lisuzzo: