Ecco perché le arance sono un ottimo rimedio contro il raffreddore

L’arancia, si sa, è un frutto dai numerosi benefici che, oltre ad avere un ottimo sapore, restituisce perfino grande vitalità al corpo, aiutandolo soprattutto in caso di influenza e di raffreddore. Ma come mai? Il principale beneficio dell’arancia è innanzitutto il suo alto contenuto di vitamina C, anche se è anche particolarmente ricca di vitamine A e B e di minerali come il calcio, il magnesio, il fosforo e il potassio. Questo incredibile valore nutritivo, però, la rende l’alimento ideale per eccellenza al fine di fortificare il sistema immunitario e prevenire qualsiasi malattia.

Come tutti gli altri agrumi, anche l’arancia ha proprietà antiossidanti e ci aiuta a mantenerci decisamente più giovani, sia dentro che fuori essendo inoltre anche un frutto dalle grandi proprietà depurative per cui diventa ideale per ripulire il fegato, i reni e l’intestino. L’arancia ci aiuta a proteggere il nostro organismo dalle malattie cardiovascolari visto che è in grado di migliorare la circolazione, regolare la pressione arteriosa e ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue.

Per preparare questo rimedio si devono scegliere le arance biologiche, quelle senza l’utilizzo di prodotti chimici. Tutto questo è indispensabile non solo perché è più sano, ma anche perché per tale rimedio si usa la buccia delle arance che contiene tante proprietà benefiche, ma potrebbe anche trattenere dei residui chimici dei pesticidi.

La buccia dell’arancia è tanto benefica esattamente quanto lo è la sua polpa e forse anche di più poiché contiene più nutrienti dalle proprietà antinfiammatorie e digestive. Come si prepara il rimedio? Abbiamo intanto bisogno di 3 arance biologiche intere e con la buccia, 150 grammi di zucchero di canna, un cucchiaio di cannella in polvere, uno di curcuma e di zucchero in polvere più 1 litro di acqua.

Si mettono tutti gli ingredienti in una pentola chiudendola con il coperchio aggiungendo le arance tagliate a pezzetti e con la buccia per poi cuocere per qualche minuto; si fa riposare il composto e si frulla fino ad ottenere una crema omogenea, poi si conserva in frigorifero in vasetti di vetro chiusi ermeticamente.

Questo composto risulta utile per prevenire influenze e raffreddori vari e potete consumarne fino ad un cucchiaio al giorno ingerendolo a digiuno da solo ma anche mescolato con un po’ d’acqua. Se vi trovate già nella fase più acuta della malattia, con presenza di forti  sintomi, vi consigliamo di prenderne un cucchiaio tre volte al giorno 10 minuti prima dei pasti.

Luca Lisuzzo: