Pagamenti con Postepay: ecco quando non devi farli, attenzione

Tra i diversi metodi di pagamento, oramai è sempre più diffuso quello elettronico mediante la carta, e senza dubbio la più comune all’interno dei nostri portafogli è quella fornita da Posteitaliane, ossia la Postepay. Essa è a tutti gli effetti una vera comodità per pagare in modo rapido e senza commissioni, in più allo stesso tempo è facile da ottenere, da gestire e soprattutto è economica. Di contro, però, non tutti i possessori di Postepay sono adeguatamente informati riguardo tutto quello che c’è da sapere sui servizi offerti, ed è proprio per questo che nelle prossime righe di questo articolo andremo a fare chiarezza sul suo metodo di funzionamento.

Partiamo con il dire che, a differenza delle convenzionali carte di debito o di credito, quella di Postepay è una carta prepagata, quindi la cifra spesa sarà direttamente detratta dal saldo disponibile, e dunque la cifra che vi abbiamo precedentemente caricato. Con una carta bancaria legata ad un conto corrente, invece, quando si effettua un pagamento, nella maggior parte dei casi la vostra banca anticiperà la somma per voi per autorisarcirsi in seguito; in questo modo sarà anche possibile spendere più soldi di quelli che si posseggono, cosa che al contrario con Postepay non può accadere. D’altro canto, si avrà comunque la possibilità di gestire interamente il conto tramite l’apposita app, in cui si possono controllare tutte le operazioni ed il saldo, proprio come un vero conto corrente virtuale.

Da diversi anni, poi, esiste la variante Evolution dotata di IBAN e che quindi consente di effettuare e ricevere bonifici anche istantanei, il che la rende davvero un’opzione molto utile da possedere nel portafogli. La Postepay Evolution, inoltre, è dotata di circuito MasterCard, perfetta per acquisti online in tutta sicurezza, rafforzata dal fatto che la sua gestione è protetta dall’autenticazione a più fattori. I vantaggi, dunque, sono svariati; anche se però c’è da dire che il servizio non è garantito 24h su 24; nelle ore notturne, in effetti, potrebbe risultare impossibile svolgere le operazioni a causa della manutenzione.

Proprio per questa ragione è bene fare attenzione a non eseguire transazioni specialmente in tarda notte, più precisamente ogni secondo giorno lavorativo della settimana, tra le ore 02:00 e le ore 04:00, per via della manutenzione ordinaria e straordinaria. Per tutti gli altri giorni, invece, il lasso di tempo sarà minore, all’incirca di 10 minuti, dalle ore 2 di notte in poi, quindi è sconsigliato effettuare qualsiasi operazione nelle ore notturne almeno per un po’.

 

Luca Macaluso: