Quanto valgono i due euro del Covid? La riposta sorprende tutti

Nel corso dello scorso anno 2021 è stata coniata una nuova moneta da due euro ovvero quella con il taglio che in alcune circostanze diventa moneta da collezione, ed è stata dedicata a chi ha curato ed assistito i malati durante il terribile periodo di pandemia mondiale.
Sono stati in tantissimi ad essersi occupati di noi: dai medici, agli infermieri, al personale sanitario di ogni genere e quindi questa decisione di coniatura speciale è stata davvero molto gradita.

Sulla moneta sono raffigurati un uomo ed una donna, entrambi con indosso il camice e, ovviamente, la mascherina, affiancati ma leggermente di lato. Lui regge una cartella sotto braccio mentre lei con tiene uno stetoscopio al collo: sono sovrastati da una parola: grazie e circondati da una croce rossa stilizzata accanto ad un cuore.

Le monete emesse sono state ben tre milioni di esemplari per un totale di sei milioni di euro che hanno avuto regolare corso, a differenza di quanto è invece avvenuto in Francia. In due occasioni ben distinte, sono state emesse delle monete, sempre da due euro, ma con circolazione limitata (oltre 300mila esemplari) vendute esclusivamente come pezzi da collezione.

Dall’inizio della pandemia sono morti ben 263 medici per Covid ed è rimasta impressa nella mente di tutti l’immagine di una giovane dottoressa con il volto segnato dai lividi per via delle tante ore di mascherina, alla fine di un turno del tutto massacrante. E’ innegabile che una condizione così unica come quella della pandemia, ha condizionato in maniera profonda il nostro modo di approcciarci a qualunque contesto ed ha influenzato anche ogni aspetto della nostra vita.

Ma vediamo quanto valgono queste belle monete commemorative da due euro.
L’istituto poligrafico e la zecca di stato, ha messo a disposizione i rotolini di queste monete ad un prezzo leggermente superiore ai 60 euro, mentre le monete sono state vendute alla cifra di soli 10 euro.

Alcuni hanno già messo in vendita queste belle monete, in condizioni Fior di Conio a cifre estremamente alte ma il valore, almeno per il momento, non supera i già citati 10 euro. Non è escluso che, nel prossimo futuro tali monete possano far guadagnare delle cifre importanti, in quanto sono simbolo di un’epoca ben distinta ed importante come quella che abbiamo vissuto e che stiamo ancora oggi, purtroppo o per fortuna, vivendo.

Sandra Di Garbo: