Quando è stata l’ultima volta che avete visto una banconota da 500€? Avete idea di quanto queste fossero rare da maneggiare anni fa o di quanto siano impossibili da vedere oggi? Questa banconota, infatti, è tra quelle non più in produzione. Le motivazioni sono diverse e molte sono correlate al susseguirsi degli eventi in corso anche negli altri stati dell‘Unione Europea.
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Le banconote rimosse
Per prima cosa, visto che si parla del taglio di denaro più grande, bloccando la produzione si disincentivano la falsificazione e contraffazione. Come seconda cosa, il taglio da 500, era ritenuto assai scomodo, in quando non essendo così comune tra i cittadini, i commercianti avevano spesso difficoltà nell’accettare una banconota simile. Proprio perchè non era così conosciuta, al tatto, non la si distingueva facilmente con una falsa. Risultava semplice, dunque, rimanere incastrati in una truffa o in giochetti simili.
Tra le altre motivazioni, troviamo poi la lotta all’evasione, quella al riciclaggio del denaro e tutte le operazioni illegali come spaccio, traffico di armi o anche il solo pagamento di una grossa cifra in contanti. Qualche mese fa, infatti, avevamo assistito alla diminuzine a 1000€ del tetto massimo pagabile in contanti per l’acquisto di quialsiasi cosa. Avendo già tre banconote da 500 nel portafogli, automaticamente si sarebbe risultati sospetti. In molti paesi dell’Eurozona, inoltre, la cifra massima che si può pagare cash è ancora più bassa e, per qualche Stato, anche sotto i 500€.
Un’altra banconota, però, sembra in procinto di seguire le stesse orme di quella da 500; si tratta quella da 200€. Anch’essa, e per le stesse motivazioni, potrebbe essere presto rimossa. D’altronde, secondo le voci sempre più insistenti in quanto a debancarizzazione, pagamenti digitali, cashless e contactless, sembra proprio che il contante nel giro di pochi anni non esisterà affatto più. Dunque, che sia rimossa la banconota da 500, o quella da 200 o 100; non dovrebbe essere un gran problema.