La moneta da 1€ con la raffigurazione dell‘uomo vitruviano, è, probabilmente, insieme a quella dei 2€ con Dante Alighieri, una delle monete più belle che abbiamo in Italia. Si tratta non solo di un omaggio al grande Leonardo, ma anche, secondo noi, a quella giusta dose di patriottismo che rende l’Italia famosa in tutto il mondo. La raffigurazione, venne scelta dall’ex presidente Carlo Azeglio Ciampi; mentre l’autrice, è Laura Cretara che, se ci seguite da tempo, avrete sicuramente trovato nell’articolo delle 500 lire bimetalliche. Essa, corrisponde alla prima donna che divenne autrice di una moneta. Ma passiamo subito alla descrizione dell’esemplare e vediamo cosa potrebbe farci guadagnare una bella cifra.
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1€ Italia
Come prima cosa, analizziamo il dritto della moneta, questa, come sicuramnete avrete visto migliaia di volte, porta la raffigurazione dell’uomo vitruviano realizzato da leonardo da Vinci; grande scienziato, artista ed inventore italiano. Sopra di esso, poi, al centro, si trova la scritta R I con i due caratteri sovrapposti. Il significato di questi simbolo si traduce semplicemente in “Repubblica Italiana”. All’interno del quadrato che racchiude la figura dell’uomo, uno a destra ed uno a sinistra, ci sono i simboli del monogramma che rappresenta la Zecca di Roma ed il milleismo di conio che indica l’anno di produzione.
Nella ghiera esterna dorata della moneta, si trovano le 12 stelle rappresentanti gli stati appartenenti all’Unione Europea. Al verso della moneta, invece, troviamo la rappresentazione che tutte le monete da 1€ portano; con il valore nominale, gli stati dell’Unione, e le classiche stelle. La tiratura di questa moneta, però, come potrete immaginare, quivale a centinaia di milioni di esemplari. Dunque non esistono pezzi che possano valere più di una decina d’Euro. La situazione cambia radicalmente nel caso in cui voste i fortunati ad aver trovato un grosso errore di conio; come, ad esempio, una stampa totalmente decentrata o dei particolari importanti che sono stati, di fatto, dimenticati. In quel caso si, è altamente probabile che la moneta abbia un bel valore; tutto dipende da quanto il difetto è evidente e lampante agli occhi di chi guarda.